
Come per qualsiasi intervento medico, la partecipazione a una sperimentazione clinica si basa su un rapporto rischi/benefici.

Gli studi clinici sono soggetti a un forte regolamento e sono progettati per essere i più sicuri per i pazienti. Inoltre, prima di partecipare a una sperimentazione clinica, il paziente riceve, dal suo oncologo di riferimento e dal medico investigatore, tutte le informazioni relative alla sperimentazione e quindi fornisce le sue consenso libero e informato. Può anche ritirarsi dal processo in qualsiasi momento.
La partecipazione a una sperimentazione clinica ha potenziali benefici, individuali o collettivi, nel migliorare la gestione del cancro e il percorso del paziente.
Su base individuale, gli studi clinici consentono ai pazienti di accedere nuovi trattamenti innovativi che non sono ancora disponibili sul mercato, diversi anni prima della loro commercializzazione. Ciò può fornire un'ulteriore opzione terapeutica per i pazienti che non hanno risposto ai trattamenti disponibili o che non hanno altre opzioni terapeutiche disponibili. Inoltre, integrando una sperimentazione clinica, il paziente vede seguito da un team di ricerca specializzato che ha una conoscenza approfondita della sua patologia. Potrà quindi avere accesso a supporto, assistenza e consigli personalizzati. L'integrazione di una sperimentazione clinica consente quindi al paziente di: diventa un attore nel tuo trattamento e ricerca. Inoltre, lo scopo di una sperimentazione clinica è proporre un trattamento sperimentale che fornisca un miglioramento rispetto a quello esistente. Questo miglioramento può assumere varie forme: migliore efficienza, riduzione degli effetti collaterali o persino migliore qualità della vita.
Più in generale, la partecipazione a una sperimentazione clinica può contribuire aavanzamento della ricerca medica e aiutare tutti i nuovi pazienti permettendo loro di accedere a trattamenti sempre più efficaci e specifici. Tutti i trattamenti disponibili oggi sono stati precedentemente sottoposti a fasi di sperimentazione clinica.
A differenza degli studi aperti a volontari sani, i pazienti oncologici che partecipano a una sperimentazione clinica non vengono retribuiti. Tuttavia, la partecipazione allo studio è gratis per il paziente e le spese mediche (esami, cure, ecc.) sono interamente coperte dallo sponsor della sperimentazione. Inoltre, in molti casi sono coperti anche i potenziali costi della sperimentazione clinica, come i costi di trasporto.
Fonti: LEEM
Informazioni - Ricerca - Condivisione - Sensibilizzazione - Supporto
Scopri questa associazione ->Gruppo di operatori sanitari e pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule che esprime una mutazione genetica (ALK+, ROS1, NRG1,...)
Scopri questa associazione ->Prevenzione - Supporto - Ricerca per i tumori della pelle
Scopri questa associazione ->